La fantasia, la capacità dell’uomo che lo rende alieno dalla realtà: inseguire i sogni, uscire dal quotidiano.
L’immaginazione, l’attività che rielabora i contenuti dell’esperienza secondo la propria capacità e sensibilità a riprodurli.
La creatività, l’attività nel campo dell’imprevedibile, un cambio di passo, una progressione non conseguente.
L’immagine ha una sua vera e propria grammatica visiva.
L’immagine fotografica, nella forma più nobile dello Still life, è una disciplina, che nasce dalle nature morte, che i pittori fiamminghi dipingevano componendo i soggetti su tavoli posti alla base di torrioni con alte finestre.
Fu così che nacquero i primi diffusori in fotografia, i windows light.
Ho sempre detto che fare comunicazione e pubblicità vuol dire raccontare una storia.
Entrare in azienda, capirla appieno, scegliere un elemento caratterizzante, renderlo macroscopico come se lo osservassimo con un telescopio e strutturare il messaggio.
Così venivano ideati e progettati alla G.P. Comunicazione di Siena gli strumenti della comunicazione e della pubblicità: loghi, marchi, dépliant, brochure, manifesti, pagine pubblicitarie, packaging… offrendo anche un servizio di stampa offset e digitale.
Tutto il materiale pubblicitario realizzato tradizionalmente continua ad essere un veicolo fondamentale per qualunque attività che voglia farsi conoscere e presentare i propri servizi. La forza di questo tipo di marketing è costituita dal fatto che ogni singolo elemento rappresenta un oggetto concreto di interazione. Non si può negare che l’attività di marketing digitale stia diventando sempre più importante e che abbia superato attività più tradizionali come quelle cartacee.
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