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Camera Ilford con foro stenopeico

La stenoscopia è un procedimento fotografico che sfrutta il principio della camera oscura, come le comuni fotocamere, ma usa un obiettivo stenopeico [dal greco στενός stenós (stretto) e ὀπή opè (foro, apertura)].

Questo obiettivo non è altro che un piccolo foro di spessore minimo, che tramite la diffrazione, crea immagini come qualsiasi obiettivo.

Tuttavia, il foro stenopeico non è un diottro, per cui, in ambito di ottica geometrica, le inclinazioni dei raggi non vengono variate (come invece avviene in un obiettivo a lenti e/o specchi), per cui non è possibile nessuna vera focheggiatura.

La risoluzione dei dettagli e la nitidezza del fuoco nell’immagine, risente negativamente di questo fatto ed è affidata (in buona parte) alla “piccolezza” del diametro del foro.

Il robusto kit Harman Titan Pinhole 4×5″ è stato sviluppato da Ilford in collaborazione con British Walker Camera, nota per le loro serie di fotocamere Titan di largo formato.

Il corpo è fatto con ABS modellato su iniezione e poi rifinito con una copertura antiscivolo a lunga durata.

Ogni attacco è in acciaio inossidabile, il che unisce una durata eccezionale a ottime doti di resistenza all’uso prolungato e alle condizioni meteo più estreme.

La fotocamera può essere usata con ogni tipo di carta fotografica o pellicola e ospita un supporto per pellicola 4×5 con due attacchi per treppiede, livella incorporata, attacco ulteriore. Incluso cono grandangolare da 72 mm intercambiabile.

Utilizzabile con ogni supporto conosciuto per pellicola 4×5″ sheet tra cui anche Fidelity, Toyo e Linhof.

La confezione Ilford con il calcolatore dell’esposizione tagliato e montato più alcune pellicole

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2 commenti su “Camera Ilford con foro stenopeico

  1. Scusa, una domanda: in cosa differiscono le immagini ottenute con un obiettivo stenopeico da quelle ottenute con un normale obiettivo?

    1. Buongiorno Federica,
      non è possibile alcuna vera focheggiatura, la risoluzione dei dettagli e la nitidezza del fuoco nell’immagine dipende dalla “grandezza” del foto stenopeico.
      Userò un “Harman Direct Positive Paper” della Ilford, una carta fotografica baritata autopositiva, che si carica negli chassis 4×5″.

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